Tra tutti i modi in cui poteva nascere e crescere
Solo così ha potuto essere e tessere
Il filo dei suoi pensieri
Nei sentieri stranieri
Diventare l'uomo del secolo, oracolo
Simulacro fragile, immagine
Non era ciò che voleva
Tra la pancia e la schiena
Ma lui doveva cambiare mutare
Poi l'eterno rintorno
Entropia dell'uguale, coi pensieri di ieri, i drappelli neri
Adesso che puoi essere
Fragile libero
Uomo o donna, la pace o la guerra
Sono punti di vista
Nessuno se li conquista
Nel sacco nero sventrato
il suo corpo è nudo
L'algoritmo sbagliato
Non è poi così amato, da Dio, Padre, lo Stato
Non è poi così amato, da Dio, Padre, lo Stato